Dopo gli attacchi di Israele e Usa all’Iran, molte rotte per il Medio Oriente sono state sospese almeno fino a fine giugno.
Compagnie europee:
Air France ha temporaneamente sospeso i voli per l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti e ha prorogato la sospensione della rotta Parigi-Tel Aviv fino al 14 luglio.
Air France, Transavia ha sospeso i voli da Parigi a Beirut almeno fino al 30 giugno, mentre la rotta per Tel Aviv è chiusa fino al 7 settembre.
Lufthansa, Swiss, Austrian e Ita, hanno sospeso i voli per il Medio Oriente fino al 30 giugno. Le rotte per Amman ed Erbil, in Iraq, sono state sospese fino all’11 luglio. Il gruppo non volerà a Tel Aviv e Teheran fino al 31 luglio, evitando inoltre lo spazio aereo dei paesi coinvolti nel conflitto.
Aegean Airlines ha sospeso i voli per Tel Aviv fino al 12 luglio. Le sue rotte per Amman, Beirut ed Erbil sono chiuse fino al 28 giugno.
Turkish Airlines ha sospeso i voli per Baghdad, Damasco e Teheran alemno fino al 30 giugno
Pegasus, la low cost turca,ha cancellato i voli per Iraq, Giordania e Libano fino al 30 giugno, e per l’Iran fino al 30 luglio.
Anche le compagnie americane hanno modificato i loro programmi di volo:
United Airlines: i voli da e per Dubai programmati tra il 18 giugno e il 3 luglio potrebbero essere sospesi. La compagnia offre cambi di biglietto e lo stesso propone per i voli per Tel Aviv tra il 13 giugno e il 1 agosto, consentendo ai clienti di prenotare nuovamente per altre città europee.
Air Canada ha temporaneamente sospeso il suo servizio giornaliero diretto da Toronto a Dubai a partire dal 18 giugno e ha avvertito che la sospensione potrebbe essere estesa.
American Airlines consente ai clienti di modificare le loro prenotazioni per Doha senza costi aggiuntivi per i viaggi originariamente programmati tra il 19 giugno e il 20 luglio.
fonte: AGI
grazie a JonPauling per la foto